Cesena: i Magazzini investono sul verde
“Stiamo seguendo una politica aziendale che permetta di tagliare i costi dei servizi clienti”, sottolinea Michele Montalti.
Tutto sommato stiamo andando abbastanza bene nonostante la crisi nella nostra provincia stia costringendo alla chiusura diverse aziende medio-piccole. Quindi, a livello locale ne stiamo pagando le conseguenze, dato che offriamo servizi atutto campo”, sottolinea Massimiliano Montalti, amministratore delegato dei Magazzini Generali Raccordati di Cesena, carica che ricopre anche il fratello Michele. L’azienda sta, però, rispondendo a questa situazione con coraggio, facendo investimenti sia sugli impianti sia sui servizi sia varando nuove iniziative da proporre ai clienti. A proposito di investimenti ne è stato portato a termine uno: la realizzazione sulla copertura dei magazzini di un grande impianto fotovoltaico, uno dei più importanti della provincia. E’ stato inaugurato nei primi giorni di ottobre e vale la pena soffermarsi su questa realizzazione. L’investimento è stato di oltre un milione di euro e verrà ammortizzato nell’arco di sei anni. La struttura durante il giorno è completamente autosufficiente e si alimenta con l’energia prodotta dal sole.
“La spiegazione di questo particolare investimento – sottolinea Michele Montalti – sta nella strategia che abbiamo adottato: abbattere i costi fissi per poter essere in grado di offrire ai clienti servizi a prezzi sempre più accessibili e competitivi”. Su questa stessa linea va posta l’iniziativa di recuperare alla piena efficienza, all’interno dell’area dove sono situati i magazzini, un pozzo che permette all’azienda di essere autonoma nell’approvigionamento di una notevole quota dell’acqua necessaria per il funzionamento dell’impianto frigorifero (di circa 5.000 metri quadrati). Una scelta quella fatta dai Montalti che, come ha affermato Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attività produttive, intervenuto alla cerimonia d’inugurazione dell’impianto fotovoltaico, “va verso un profondo cambiamento nel modo di fare impresa”. Un cambiamento che i Magazzini Generali stanno realmente mettendo in campo nell’intento di allargare sia il business sia la sfera dei clienti. “II mercato interno e la domanda interna come ben sappiamo stanno flettendo in modo notevole. Le aziende, tutte le aziende anche quelle che non lo hanno mai fatto, devono provare a cimentarsi con il mercato internazionale, devono provare a esportare. Noi, in generale, proponiamo servizi completi per quanto riguarda sia l’import sia l’export. Oggi, stiamo avanzando nuove proposte alle piccole imprese per facilitare il loro ‘sbarco’ a livello estero, ad esempio soluzioni di groupage con altri per dividere i costi di trasporto. In questo senso abbiamo messo in piedi un ‘progetto Brasile’, uno dei paesi Bric, attraverso una collaborazione con quattro operatori che lavorano in diverse aree dell’immenso territorio brasiliano. Grazie a questa scelta possiamo offrire servizi Italia-Brasile door to door.
Parallelamente, abbiamo stretto una partnership con un magazzino alandese che ci permette di avere un collegamento diretto con tutti i più importanti porti del Northern Range. iniziative che facilitano tutte le operazioni. Ripeto non è semplice, se non ci sono dei corrispondenti, superare tante barriere che si pongono a livello di imposte, di magazzino, di trasporto. Barriere che scoraggiano, in primo luogo, un imprenditore anche di medie dimensioni. Stiamo cercando di costruire una ‘cultura’ sul tema delle operazioni con l’estero sia in entrata sia in uscita. Ci sono strumenti, spesso ignorati, che permettono di semplificare tali operazioni e anche di abbassarne i costi. Posso fare esempi: il deposito doganale, il deposito Iva e il deposito fiscale accise, quest’ultimo, in primo luogo, per quanto riguarda gli alcolici. Se le aziende non s’informano perdono queste possibilità. Noi lavoriamo affinché ciò non accada”, spiega Massimiliano Montalti. L’azienda di Cesena ha una lunga esperienza anche nei rapporti con le imprese di piccole dimensioni, derivata dal tipo di lavoro che svolge e che riguarda ogni tipo di merce, dallo zucchero alla ceramica, dalla cristalleria ai prodotti della catena del freddo. Per svolgere tutte queste attività, l’azienda cesenate conta su un’area diproprietà di oltre 40 mila metri quadrati, dei quali la metà coperti, che comprendono I’impianto frigorifero polivalente in grado di garantire la conservazione di merci a una temperatura da meno 25° a più 10°. Inoltre, per ottimizzare il trasporto ha anche una propria casa di spedizioni, con la quale opera anche per le merci a temperatura controllata. Infine, da molto tempo, l’azienda opera con i più importanti porti italiani, da Ravenna, che è ovviamente in posizione privilegiata, data la breve distanza che la separa da Cesena, a Genova e La Spezia, proponendo caso per caso, al cliente di turno, un preventivo formulato valutando la più conveniente tra le tante possibilità offerte sia dagli scali sia dai vettori. Questo è un altro elemento che va nella direzione di favorire l’internazionalizzazione de gli operatori emiliano- romagnoli. “Quanto stiamo facendo, come dicevo, sta andando incontro alle esigenze di molte aziende, assolve e dà risposte ai loro bisogni. L’importante è costruire con questi operatori un rapporto di fiducia, convincerli che offriamo un servizio serio e di qualità. Penso che ci stiamo riuscendo”, conclude Massimiliano Montalti.