L’e-Das per l’import-export del vino in Unione Europea
l Vinitaly (14-17 aprile 2024, Verona) ha acceso anche quest’anno i riflettori sui nuovi trend del mercato del vino a livello mondiale.
La logistica svolge un ruolo sempre di primo piano nel commercio internazionale del vino, a partire dalla gestione della documentazione che regola la circolazione dei prodotti alcolici, sottoposti ad accisa.
La logistica del vino si occupa dei processi di deposito e movimentazione delle merci, in conformità con le normative vigenti e con l’obiettivo di semplificare e rendere fluida l’intera filiera di conservazione, trasporto e distribuzione.
La progressiva digitalizzazione delle procedure necessarie per importare ed esportare vini e alcolici passa anche attraverso l’e-DAS (Documento di Accompagnamento Semplificato), il nuovo documento digitale che accompagna la circolazione dei prodotti alcolici ad accisa assolta tra paesi membri dell’Unione europea.
A un anno dalla sua introduzione, l’e-DAS è entrato a pieno regime nella movimentazione dei prodotti soggetti ad accisa come vino, birra, superalcolici e alcolici intermedi.
Divenuto obbligatorio dal 1° aprile 2023, il nuovo documento digitale ha preso il posto del DAS cartaceo, precedentemente utilizzato negli scambi commerciali dei prodotti, ad accisa assolta, in ambito UE.
L’e-Das per l’import-export tra paesi UE
Per emettere l’e-Das è necessario ottenere la qualifica di “speditore certificato”, soggetto autorizzato a spedire prodotti con obbligo di accisa da uno Stato Membro UE ad un altro per finalità commerciali.
Il DAS elettronico viene generato attraverso il Servizio Telematico Doganale inserendo i dati necessari. Tra le informazioni richieste dal sistema figurano i codici identificativi dello speditore e del destinatario autorizzato. Ad ogni e-DAS corrisponde un codice unico di riferimento amministrativo semplificato.
L’e-DAS che scorta le merci ad accisa assolta trasportate per scopi commerciali da un Paese Membro a un altro si chiama e-DAS unionale.
Il ruolo di speditore certificato
Lo speditore certificato è il soggetto abilitato a spedire, nell’esercizio della sua attività economica, prodotti sottoposti ad accisa immessi in consumo nello Stato e successivamente trasportati per scopi commerciali verso il territorio di altro Stato membro. La qualifica di speditore certificato deve essere richiesta alla propria dogana di competenza territoriale.
Grazie alla trentennale esperienza in campo accise come Deposito fiscale in import ed export, MWM ha ottenuto il riconoscimento di “speditore certificato”, ed è pertanto abilitato a emettere l’e-DAS per le merci in partenza dai propri magazzini con destinazione EU.
In quanto speditore certificato, MWM può emettere il documento e-DAS unionale, previo ricevimento di un codice identificativo di destinatario certificato o esercente deposito commerciale.
Il ruolo del destinatario certificato
Ricordiamo che in base a quanto previsto dal regolamento, il trasporto di merci ad accisa assolta tra stati comunitari può avvenire esclusivamente tra uno “speditore certificato” e un “destinatario certificato”.
Le aziende UE che importano vino dall’Italia devono richiedere alla propria dogana una abilitazione a “destinatario certificato”, anche temporanea e per una singola partita, così da poter ricevere l’e-DAS e avere in carico il pagamento dell’accisa nel proprio Paese.
L’accisa dovrà essere versata dal destinatario certificato entro il giorno successivo al ricevimento dei prodotti secondo l’aliquota vigente in quella data.
MWM, partner per la logistica del vino
MWM propone un servizio logistico completo e affidabile dedicato all’import-export del vino: dallo stoccaggio in depositi sorvegliati e a temperatura controllata all’imballaggio accurato, dal trasporto in container refrigerati alla consegna del prodotto.
Attraverso un apposito sistema per la telematizzazione delle accise e l’interscambio di dati con le Dogane, MWM si occupa di tutte le procedure amministrative e fiscali previste per legge, evitando al cliente di incorrere in sanzioni e blocchi della merce al confine.
MWM offre, inoltre, agli importatori ed esportatori di prodotti alcolici, vino e birra un servizio di deposito accisa in regime sospensivo, permettendo alle aziende di acquistare la merce e fare magazzino, rimandando il pagamento dell’imposta al momento della immissione al consumo, anche parziale fino alla singola bottiglia.
MWM è HUB strategico per l’import-export di vino aziende italiane di import-export che operano nel mercato vitivinicolo e vogliono far crescere il proprio business a livello internazionale.
